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Berna
Unsplash
2 ottobre 2024

Mercoledì 2 ottobre 2024, l’ampia alleanza composta da circa 50 organizzazioni, associazioni e partiti ha lanciato la campagna referendaria contro l’ampliamento smisurato delle autostrade. 

L’ampliamento autostradale dovrebbe porre rimedio alle strozzature e agli ingorghi. Ma è proprio quest’obiettivo che non verrà raggiunto. Le conseguenze saranno ancor più auto e più asfalto: a farne le spese saranno la qualità della vita e la natura, sostiene David Raedler, copresidente dell’ATA Associazione traffico e ambiente:

«Il traffico supplementare si riverserebbe nelle città e nei villaggi circostanti, con conseguenze inaccettabili per le persone che vi abitano: un aumento significativo dell’inquinamento atmosferico e molto più rumore, e ciò malgrado quasi un milione di persone soffra, già oggi, a causa dei livelli di rumore eccessivi».

Alcune opinioni dei partecipanti, nonché altre informazioni utili sulla votazione, sono disponibili sulla nostra pagina: Troppo per la Svizzera - NO all'ampliamento smisurato delle autostrade.
Altre notizie sono disponibili anche sul sito dell'alleanza per il NO all'ampliamento, sulla pagina relativa alla conferenza stampa