
La bici nei trasporti pubblici
Con la bici nei trasporti pubblici
Portare la propria bici nel treno o nel bus è una pratica sempre più frequente. Abbiamo riunito i principali consigli affinché questo tipo di trasporto avvenga nel miglior modo, sia in Svizzera che nei Paesi confinanti.
Potete leggere le rivendicazioni dell'ATA per il trasporto della bici nei trasporti pubblici in fondo a questa pagina.
Caricare le bici in Svizzera
Treni a corta distanza
Generalmente possibile. Certe società di trasporto vietano il carico delle bici da parte del singolo utente durante le ore di punta (ad esempio: Basler Verkehrsbetriebe, FART, Stadtbus Winterthur, Zürcher S-Bahn SBB/SZU). Le restrizioni possono essere consultate nell'orario online.
Treni a lunga distanza
Il carico delle bici è autorizzato, con limitazioni negli ICN. Le bici lunghe più di 2 metri (p.es. i tandem). sono proibiti negli IR, IC, ICN e EC.
Prenotazione
Dal 21 marzo al 31 ottobre, è richiesta una prenotazione per le bici per poterla caricare nei treni InterCity (IC). I treni per i quali è necessaria una prenotazione sono indicati nell'orario (dal simbolo con una bici attorniata da un rettangolo).
- Tutti i giorni per le linee IC2/21 attraverso il tunnel di base del San Gottardo (Basilea/Zurigo-Ticino).
- Tutti i giorni per le linee IC5/51 che fiancheggiano l'arco giurassiano (Basilea-Bienne, San Gallo/Zurigo-Bienne-Losanna-Ginevra).
- Dal venerdì alla domenica, nonché il lunedì di Pasqua, l'Ascensione, il lunedì di Pentecoste e il 1° agosto per tutte le altre linee InterCity.
Durante tutto l'anno è necessaria la prenotazione dei posti per le bici sui treni EuroCity (EC), Intercity Express (ICE) e Railjet (RJX) in Svizzera.
Per i posti bici sulla tratta svizzera dell'EuroCity da/per l'Italia, le prenotazioni possono essere effettuate unicamente allo sportello o tramite il Contact Center delle FFS e costano 5 franchi (inclusa la prenotazione del posto).
La prenotazione è obbligatoria su quasi tutte le linee di AutoPostale in Vallese e su alcune altre linee in tutta la Svizzera durante la stagione estiva. Le prenotazioni sono gratuite. Ulteriori informazioni su postauto.ch/bici.
Eccezione: i treni internazionali (come l'EC per Milano). Su questi treni, la prenotazione costa 5 franchi e può essere fatta solo allo sportello.
Prezzo:
- Titolo di trasporto: per le brevi distanze, il cui costo con il metà prezzo è inferiore a 14 franchi, acquisti un titolo di trasporto di linea regolare, ½ prezzo, 2a classe.
- Carta giornaliera bici: per tutti i tragitti che costano più di 14 franchi, acquisti la Carta giornaliera bici da 14 franchi (disponibile nell'applicazione FFS, sul sito delle FFS, allo sportello o ai distributori di biglietti).
- Biglietto bici multi-giorni: per 6 giorni a scelta al prezzo di 64 franchi.
- Passaporto bici: valido tutto l'anno sulla maggior parte della rete per 240 franchi (informazioni sul sito delle FFS). Ciò è pure valido per le bici speciali di oltre 2 metri (per esempio i tandem). Il Passaporto bici è interessante per le persone che caricano la loro bici nel treno più di 17 volte all'anno.
Attenzione: vogliate notare che la prenotazione bici non è inclusa nel biglietto e dev'essere perciò acquistata separatamente.
Sacco per la bici
Una bici imballata in una fodera protettiva, come il sacco da trasporto dell'ATA, è considerata come un bagaglio a mano. Può quindi essere trasportato gratuitamente e senza prenotazione.
Carico delle bici in Europa
Prendere la propria bici con sé in treno durante un viaggio attraverso diverse nazioni europee può rivelarsi complicato: le regole per trasportare delle bici cambiano da un Paese all'altro. Spesso variano addirittura a dipendenza del treno. Qui troverete una panoramica sulle regole principali valide in alcune nazioni.
Consiglio generale: l'applicazione DB Navigator della Deutsche Bahn (come pure il suo sito web in generale) è uno dei migliori strumenti per pianificare il trasporto di bici nel treno. Anche al di fuori della Germania.
Italia
Nei treni nazionali
Potete portare una bici per persona (smontata in un sacco o una bici pieghevole), che potete porre nello scompartimento per i bagagli o altrove, se non c'è posto. Dimensioni massime autorizzate: 80x110x40cm.
Nei treni internazionali
Potete portare la vostra bici anche in alcuni treni internazionali, in un vagone previsto a tale scopo o nei posti per bici disponibili nelle carrozze viaggiatori.
Le spese ammontano a 12 euro e possono essere regolate solo direttamente a bordo.
Nei treni regionali
Se un'icona che rappresenta una bici appare nella colonna Servizio del treno che avete scelto, potete portare la bici nel treno.
Biglietti validi per il trasporto di biciclette: biglietto per bici al prezzo di 3,5 euro, valido 24 ore a partire dall'obliterazione o biglietto di 2a classe per il tragitto che avete scelto, da obliterare prima di salire nel treno.
Se la bici viene trasportata smontata in un sacco o piegata, il trasporto è gratuito.
I biglietti per bici non sono rimborsabili.
Informazioni: Trenitalia
Germania
Treni a lunga distanza: carico delle bici autorizzato nei treni IC ed EC, ma non in tutti gli ICE.
Treni a corta distanza: carico delle bici autorizzato nei treni con un pittogramma "bici" nell'orario. In certe regioni ci sono delle restrizioni durante le ore di punta. Il trasporto delle bici è talvolta gratuito.
Prenotazione: obbligatoria per i treni a lunga distanza, nazionali (fino a 24 ore prima della partenza) e internazionali.
Bici collocata in una fodera: a causa del suo ingombro, una bici posta in un'apposita fodera è raramente accettata nei trasporti. Potete viaggiare con la vostra bici ben imballata nella sua fodera, a condizione di poterla mettere sotto il vostro sedile o al di sopra del vostro sedile, senza che disturbi gli altri viaggiatori.
Prezzo:
- Biglietto per bici (con prenotazione per lo stazionamento): 9 euro
- Carta giornaliera bici per le linee regionali: a partire da 6 euro
- Biglietto per bici internazionale (solo per i viaggiatori all'estero o per i viaggi internazionali): 20 franchi
Consiglio: riservare da Basilea Badischer Bahnhof piuttosto che da Basilea FFS.
Informazioni: Deutsche Bahn
Francia
Treni a lunga distanza: il trasporto di bici è generalmente possibile in Francia nei TGV, su prenotazione. Ma attenzione, non in tutti i TGV!
Eurostar: potete sia piegare la vostra bici e trasportarla in una fodera, sia utilizzare il servizio di registrazione dei bagagli il giorno della partenza, sia riservare un posto per la vostra bici nel treno. Dettagli: Eurostar.
Sul sito Résa TER Cyclo, troverete tutte le informazioni sul trasporto delle bici in Francia.
Treni a corta distanza: gratuito nei TER e nel Transilien (Île-de-France) fintanto che c'è posto. Restrizioni durante le ore di punta.
Prenotazione: obbligatoria per i TGV.
Alternativa: bici pieghevoli e bici in un apposito sacco per bici (max. 90 x 120 cm) gratuito.
Prezzo: prenotazione da 10 euro per i TGV. I biglietti internazionali non sono validi.
Informazioni: SNCF
Consiglio per i viaggi dalla Svizzera:
È più facile viaggiare con una bici nei TER che nei TGV. Potete caricarvici la vostra bici gratuitamente, senza imballaggio e senza prenotazione. Val quindi la pena pianificare il vostro viaggio con dei TER.
Austria
Treni a lunga distanza: carico delle bici generalmente autorizzato, ma bisogna riservare un posto. I posti per le bici partono molto rapidamente.
Treni a lunga distanza: carico delle bici autorizzato nei treni con un pittogramma "bici" nell'orario. I vagoni per le bici sono indicati.
Alternativa: carico autorizzato in tutti i treni se la bici è smontata e posta in una fodera.
Prezzo: treni a corta e lunga distanza: il 10% del prezzo del biglietto a tariffa intera (almeno 2 euro). Prenotazione: 3 euro online, 3,50 euro allo sportello.
Biglietto internazionale: 12 euro.
Informazioni: ÖBB
Spagna
Treni a lunga distanza: carico autorizzato unicamente per le bici in una fodera o piegate.
Treni a corta distanza: carico autorizzato finché c'è posto. Restrizioni durante le ore di punta.
Prenotazione: non è possibile.
Prezzo: al momento dell'acquisto di un biglietto AVE e Larga-Distancia, dovete aggiungere il supplemento bici se essa supera il peso massimo autorizzato per i bagagli a mano, altrimenti è gratuito!
Info: Renfe

Cosa fa l'ATA
Da diversi anni, l'ATA si sforza di fare in modo che portare la propria bici nei trasporti pubblici sia un'esperienza piacevole. Oltre a un posto garantito nel treno, a delle soluzioni di biglietteria semplici e a delle informazioni affidabili per la clientela, le passeggere e i passeggeri dovrebbero essere dispensati dalla prenotazione obbligatoria per la bici. L’ATA tocca un punto sensibile e di attualità, poiché la domanda del trasporto delle bici nei treni è in continuo aumento: nel giugno 2020, è stato venduto quasi il doppio di biglietti per bici rispetto agli anni precedenti. Per convincere un numero ancor più alto di persone sulla combinazione treno-bici, le FFS devono aumentare i loro sforzi. Per l'ATA è chiaro che un trasporto della bici semplice è essenziale per il passaggio a una mobilità sostenibile.
Petizione «Contro la prenotazione obbligatoria»
Il 6 settembre 2021, l’ATA ha consegnato la petizione «Contro la prenotazione obbligatoria» accompagnata da 54'137 firme. La petizione era una risposta all'obbligo di prenotazione introdotta nel marzo 2021, applicata il weekend al trasporto delle bici in tutti i treni Intercity. Con altre 11 organizzazioni, abbiamo domandato alle FFS e al Consiglio federale di abrogare l'obbligo di prenotazione e di prevedere uno spazio sufficiente per le bici, i passeggini e i bagagli nei treni. Un ostacolo organizzativo e un aumento dei costi per il trasporto delle bici in treno non è compatibile con una politica climatica moderna.
Successo provvisorio – Consulta della bici
In risposta alla petizione «Contro la prenotazione obbligatoria», le FFS hanno introdotto nel 2021 una consulta della bici. Ciò consente all'ATA e ad altre organizzazioni favorevoli alla bici di dar voce alle preoccupazioni di coloro che viaggiano con la loro bici.
Un sondaggio illustra la resistenza contro l'obbligo di riservare il posto per la bici nei treni
Nel dicembre 2020, l’ATA ha effettuato un sondaggio d'opinione sull'obbligo di prenotazione per trasportare la propria bici nei treni.
4617 persone, di tutte le regioni del Paese, hanno risposto a questa inchiesta dell'ATA. Essa ha dimostrato che la prenotazione obbligatoria per trasportare la propria bici incontrava parecchie opposizioni. Le persone interpellate chiedevano che le capacità nei treni svizzeri venissero sviluppate e che l'avviso dei ciclisti fosse maggiormente considerato.