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4 luglio 2023

L’ATA sostiene la soppressione dei privilegi fiscali per le auto elettriche

L’Associazione traffico e ambiente ATA sostiene la soppressione dell’esenzione dall’imposta per i veicoli elettrici, così come proposta dall’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini. Nella sua risposta alla consultazione, l’ATA fa anche notare che il finanziamento dell’infrastruttura stradale dovrebbe essere garantito da tasse commisurate al consumo. Il principio di causalità deve essere applicato per i veicoli elettrici come pure per quelli a combustione.

Anche se i veicoli elettrici sono più efficienti e inquinano meno l’ambiente di quelli a combustione, l’ATA ritiene che l’esenzione praticata fino ad ora per i veicoli elettrici sia una forma di incentivo al traffico privato. Per questo motivo l’ATA aveva già insistito in passato sull'abolizione entro il 2025 delle misure di sovvenzione e delle esenzioni fiscali per le auto elettriche. 

L’ATA chiede inoltre che le imposte sulle automobili confluiscano nelle casse federali generali, come avveniva prima del 2018, e che venga eliminata la destinazione a favore del Fondo per le strade nazionali. Non è opportuno né utile continuare ad accumulare denaro in questo serbatoio per la costruzione di nuove autostrade. Inoltre, sia le conseguenze del riscaldamento climatico che le misure per ridurre i gas serra, richiederanno ulteriori fondi da attingere dal bilancio federale generale.

Tassare il consumo di energia invece del prezzo del veicolo

In conclusione, l’ATA propone di tassare il consumo di energia di un veicolo anziché il suo prezzo. In questo modo si creerebbe un incentivo fiscale per i veicoli ad alta efficienza energetica, che possa sortire un effetto indipendentemente dalla tecnologia del motore.

 

Per ulteriori informazioni, si prega di contattare:

  • Anders Gautschi, Direttore ATA, 031 328 58 00
  • Servizio media ATA, 079 708 05 36, stampa@ata.ch

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