Ex Cartiera - Coop a Tenero: le proposte dell'ATA
A Tenero, nel comparto dell’ex cartiera e del centro commerciale Coop, è prevista la futura “porta est” del Locarnese (Paloc2). Il Piano direttore cantonale individua in quest’area una zona idonea all’insediamento di grandi generatori di traffico (GGT).
Lo sviluppo dell’area presenta tuttavia anche aspetti critici e prospettive preoccupanti per la viabilità della zona. Bruno Storni, membro del Comitato centrale dell’ATA, ha quindi presentato una proposta di potenziamento del trasporto pubblico, attuabile in tempi brevi e in sintonia con uno sviluppo più sostenibile della zona.
Storni ha presentato la sua analisi nel gennaio del 2015 durante una conferenza stampa. La zona per GGT del Piano direttore cantonale prevede quasi un raddoppio della superficie di vendita da 14'000 a 25-30'000 metri quadrati. Parallelamente aumenterebbero i posteggi per passare dai 520 autorizzati nel 2001 a oltre 1'000. Facile immaginare che non basteranno alcuni, limitati interventi sulla rete stradale per evitare l’insorgere di problemi analoghi a quelli di altri comparti commerciali.
Eppure la zona si trova a poca distanza dalla fermata ferroviaria TILO che dal 2019 offrirà 6 treni per direzione all’ora. In prospettiva il potenziale dei trasporti pubblici è dunque notevole. Senza attendere fino ad allora sarebbe già possibile sviluppare l’autoservizio urbano Ascona-Minusio (linea 1), prolungato 10 anni fa fino a Tenero-Brere proprio grazie a un accordo su un’opposizione dell’ATA. Oggi la fermata Coop è fra le dieci più frequentate delle linee FART. Storni e l’ATA-SI propongono ora un’estensione del servizio verso Gordola.
