L'iniziativa era stata presentata nel 2016 al Gran Consiglio Ticinese da Bruno Storni, consigliere nazionale ticinese e vicepresidente dell'ATA. «La probabilità che si verifichi una tragedia in caso di incidente all'interno, per esempio, della galleria del Gottardo, è molto elevata. La decisione del Consiglio nazionale è quindi di fondamentale importanza per la salvaguardia di vite umane», sottolinea Storni. Il Consiglio degli Stati seguirà presumibilmente il Consiglio nazionale.
La commissione del Consiglio degli Stati si era già espressa chiaramente a favore dell'iniziativa cantonale ticinese nel gennaio 2018, la quale chiede che in futuro, in Svizzera, soltanto i mezzi pesanti equipaggiati con sistemi di assistenza alla guida moderni come la frenata automatica d'emergenza, il mantenimento della corsia e il monitoraggio della pressione degli pneumatici, siano autorizzati a percorrere gallerie e valichi alpini. Per tutti gli automezzi pesanti che non dispongono di questo tipo di equipaggiamento, il trasferimento su rotaia offre una valida alternativa. In questo modo si rafforza la politica svizzera di trasferimento modale.