«Condividiamo la strada e la vita» si dicono a vicenda automobilisti e ciclisti sui variopinti flyer, in un videoclip apposito e sul sito web della campagna. Di fatto, sulle strade svizzere si registra un aumento di incidenti gravi e incidenti mortali. ATA e Pro Velo Svizzera sono convinte che, con più rispetto reciproco e comprensione, molte situazioni pericolose potrebbero essere evitate.
Lo scambio di ruoli su un simulatore di guida, allestito appositamente, favorisce questa comprensione. In una situazione in sella alla bicicletta, in un’altra alla guida di un’automobile: con il simulatore si possono sperimentare in modo virtuale difficili situazioni del traffico stradale. Molti suggerimenti da entrambe le prospettive mostrano come può funzionare meglio la convivenza sulla strada.
«Vivere» degli esempi
Un’esempio permette di simulare un possibile incidente all’apertura della portiera della macchina in un posteggio laterale. Questo si può evitare da entrambe le parti: come ciclista, stando sempre all’erta e passando a 1,5 metri di distanza dalle automobili ferme, come automobilista guardando nello specchietto retrovisore e girando la testa all’indietro prima di scendere, oppure aprendo la portiera del guidatore con la mano destra, secondo il «metodo olandese».
Dopo aver sperimentato il simulatore, un ciclista riferisce: «Da ciclista, mi ha colpito quanto sembra piccola una bicicletta nello specchietto retrovisore di una macchina». Un automobilista rimane a bocca aperta vedendo quanta poca distanza separa la sua bicicletta virtuale dall’automobile che la sorpassa. I sorpassi azzardati sono la causa di circa cinque per cento di tutte le collisioni tra biciclette e motoveicoli.
Il simulatore di guida sarà a Locarno sabato 4 giugno.
Informazioni sul sito: https://loveisontheroad.ch/it – Flyer affascinante: Leva di cambio - loves - Tenero pignone – Video: https://youtu.be/Fc6TBdbOlk4
La campagna ha il sostegno del Fondo di sicurezza stradale FSS.